L’adorazione eucaristica vocazionale è l’azione che la Comunità cristiana in preghiera compie, innanzitutto per adorare e lodare il Signore, ma poi per chiedere a Lui il dono di vocazioni alla vita presbiterale, consacrata, missionaria, matrimoniale, vissute al servizio della Chiesa e del mondo.
In questo senso diventa un grande segno e gesto di carità, di amore e di servizio.
Per noi dell’Équipe, che prepariamo l’ora di adorazione del primo giovedì del mese, è una gioia ritrovarci e condividere la Parola di Gesù intanto tra noi per preparare i testi, sapendo che stiamo offrendo il nostro tempo e le nostre energie perché le Comunità possano gustare un’ora davanti e assieme a Lui Eucaristia.
Con i cori, i lettori, i sagristi, le signore che curano i segni, si innesca tra tutti un movimento di fraternità, di collaborazione e di riconoscenza che poi si apre alla comunità presente.
Nell’ora di adorazione tutto riacquista il suo senso: nei cuori fiorisce il grande “grazie” rivolto a Gesù che si offre a noi nel mistero del Pane, ci nutre e ci consola, ci dona forza e gioia. Ci rende uomini capaci di amore.
Accade qualcos’altro, però, in quell’ora. Lì, in chiesa, non ci siamo più soltanto noi adoratori: portiamo tutti a Gesù nella nostra preghiera le persone e le situazioni, vicine e lontane, della Comunità e del mondo, perché il nostro Signore possa donare guarigione fisica e spirituale. È come se la chiesa non avesse più mura né tetto.
Solo Gesù può fare questo. Il vero nemico dell’amore è la morte perché spezza i legami tra le persone.
Morendo sulla croce del Calvario e risorgendo il terzo giorno Gesù ha vinto la morte.
Gesù è l’Amore vero, è la Carità stessa, che noi adoriamo nella Sua presenza viva nel Pane sull’altare.
L'Équipe dell'Adorazione Eucaristica