Nel tempo di Quaresima ritorna la proposta della “Via Crucis”, una pratica nata dalla pietà popolare in tempi antichi, ma sempre attuale, con cui ripercorriamo l’ultimo tratto della vita terrena di Gesù accompagnandolo nelle diverse tappe del suo cammino doloroso verso la crocifissione.
La “Via Crucis” non è un semplice ricordare quanto è accaduto a Lui circa 2000 anni fa…
Gesù, il “figlio dell’uomo” – come Lui stesso si definisce ad indicare che, essendo Dio, si è fatto carne come noi assumendo in sé tutto ciò che comporta la nostra umanità in positivo e in negativo, fino alla morte, escluso il peccato - continua a percorrere le strade del mondo, caricando su di sé tutte le croci umane di ogni luogo e di ogni tempo. Tutte le “Via Crucis” di ogni uomo, di ogni donna, di ogni bambino, di ogni popolo, dell’intero nostro Pianeta ferito, Lui le riassume in sé.
Pregare la “Via Crucis” significa, allora, ravvivare la nostra fiducia in Colui che ha deciso di essere con noi sempre, in tutte le vicende gioiose e tristi della vita, fino a donarci se stesso sulla Croce, in un gesto di Amore estremo, l’unico capace di sconfiggere la morte, anche la nostra…
Pregare la “Via Crucis” riaccende la speranza in Colui che è la vera Vita che va oltre la morte; e rafforza il desiderio di “fare come Lui” del nostro vivere un dono d’amore per gli altri.
Nelle nostre comunità vengono offerte diverse opportunità per vivere la “Via Crucis”, come leggiamo nella brochure che presenta le iniziative per la Quaresima: oltre alla “Via Crucis” del venerdì, a Centrale, prima della Celebrazione Eucaristica della sera, sono previsti diversi appuntamenti di “Via Crucis” itineranti, in cui testimoniare, anche attraverso il segno del camminare sulle strade, tra le case dove la gente vive le proprie “via crucis”, il gesto di amore di Gesù che dona la vita per tutti. Venerdì 10 marzo h 20.30 a S. Maria (e lungo le vie della zona); venerdì 17 marzo h 20.30 in Chiesa a Grumolo P. verso S. Biagio e giovedì 23 marzo h 20.30 in Chiesa a Centrale e lungo le vie.
