Tempo di scelte
Quando l'uomo, in balia del suo delirio di onnipotenza, si allontanò da Dio
diventando progressivamente sempre più stupido e miope, perse la capacità di
intuire dove fossero la luce e le tenebre, il bene e il male. Egli fu costretto ad elemosinare direzione e guida
a sedicenti illuminati, a famelici lupi rapaci. Il Dio della Vita mise in guardia gli
uomini dicendo che non sarebbero stati più davvero liberi e felici senza di LUI, sole che sorge
ogni giorno per orientare i passi, ma per amore acconsentì e, nel corso della storia, diede
aII'umanità re e profeti pur sapendo che avrebbero fallito più e più volte.
I profeti, desiderosi di risvegliare il popolo sopito, non mancarono Iungo i secoli eppure fu
solo con la venuta di Yeshùa, Figlio unigenito del Dio Altissimo, che l'umanità
ebbe la sua ultima occasione per ritornare a vivere.
Anche quest'anno, come ogni Natale, ritorneremo davanti a quella culla che
accolse Gesù… ma con quale cuore? Saremo li con la consapevolezza che in Lui tutto ritrova armonia
ed equilibrio o semplicemente con sentimenti melensi che ispirano ad una bontà a tempo
determinato?
Gesù, Iuce che sorge daII’AIto, viene ancora: desidera essere accolto per trasformare le nostre
tenebre in Iuce, per accendere l'intuizione e la creatività capaci di rendere nuove tutte le cose.
Gesù, il seme Iuminoso che genera vita, viene ancora: quale terreno troverà ad
accoglierlo?
Saremo pronti a fidarci di Lui o degli uomini? Desidereremo davvero che siano
Lui e la Sua Parola a condurre i nostri passi verso la via della Pace?
Una cosa è certa: il tempo che abbiamo davanti, il tempo della nostra vita, non
è infinito.
Come troveremo la strada se chiudiamo gli occhi? Come potremo ritornare a
“Casa” se lasciamo la Iuce alle nostre spalle?
E’ adesso il tempo di scegliere la Iuce, la Iuce vera, quella che ilIumina il
cammino.
Decidi se amare e accogliere la Luce o un suo surrogato. Scegli! Adesso!